Prosegue il mio piccolo progetto personale dal nome “almeno un libro al mese”. Il tutto è iniziato da una semplice constatazione: il tempo che prima dedicavo alla lettura veniva impiegato guardando serie tv.

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almeno 1 libro al mese (parte 1)
almeno 1 libro al mese (parte 2)
almeno 1 libro al mese (parte 3)

In questo nuovo articolo trovi una breve trama e una semplice considerazione personale sui libri che ho letto in questi ultimi 6 mesi. Buona lettura 🙂

IL SUGGERITORE

di Donato Carrisi – Edizioni Tea (460 pagine)

TRAMA IN BREVE: difficile raccontare la trama di un thriller senza svelare troppo…c’è una squadra speciale guidata dal criminologo Goran Gavila e c’è un nemico capace di assumere molte facce e un disegno oscuro a cui dare un nome. Di più non posso dire.

Donato Carrisi è il genio italiano del thriller, se vi piace il genere amerete questo suo libro (e tutti gli altri). Si legge d’un fiato, la scrittura è fluida e la storia piena di colpi di scena come ci si aspetta da un thriller ben scritto. Non delude le aspettative.

MACCHINE COME ME

di Ian McEwan – Einaudi (281 pagine)

TRAMA IN BREVE: siamo in un 1982 alternativo, la guerra delle Falkland si è conclusa con la sconfitta dell’Inghilterra e i Beatles hanno ripreso a calcare le scene. Charlie, con l’eredità che gli ha lasciato suo padre, decide di comprare un androide di nome Adam, al mondo esistono solo 25 prototipi. Charlie è convinto che Adam lo potrà aiutare a conquistare Miranda, ma lei ha un segreto doloroso e complicato che metterà i tre protagonisti di fronte ad un dilemma etico lacerante.

Il solito geniale e impeccabile McEwan, si legge con una strana leggerezza che però si trascina dietro domande pesanti che non ti abbandonano così facilmente. Da leggere se amate l’autore, il mondo delle intelligenze artificiali e se avete voglia di interrogarvi profondamente sull’esistenza umana.

MOMENTI DI TRASCURABILE FELICITA’ (Vol. 1-2-3)

di Francesco Piccolo – Einaudi (125 pagine – 140 pagine – 127 pagine)

Ridere dei momenti di tristezza, riconoscere felicità trascurabili, attimi di cui è fatta la vita che Francesco Piccolo coglie con estrema intelligenza e ironia. Tre volumetti che tutti dovrebbero leggere, si ride di cuore, si riflette e si fa un po’ pace col mondo e con gli altri.

IL BORDO VERTIGINOSO DELLE COSE

di Gianrico Carofiglio – Rizzoli (315 pagine)

TRAMA IN BREVE: Enrico Vallesi è un uomo tradito dal successo del suo primo romanzo, un giorno legge una notizia di cronaca nera sul giornale e decide di salire su un treno e tornare nella città dove è cresciuto e dalla quale è scappato molti anni prima. Inizia un viaggio nei ricordi e nell’adolescenza, Carofiglio ci guida fra le storie e nella psicologia dei personaggi, con un romanzo di formazione alla vita e alla violenza.

La scrittura di Carofiglio scivola veloce, ma è tagliente, il ritmo non lascia tregua. Una riflessione sulle scelte che facciamo nella vita e sulla natura sfuggente del successo e del fallimento.

KADDISH.COM

di Nathan Englander – Einaudi (187 pagine)

TRAMA IN BREVE: Larry, ebreo ortodosso di Brooklyn, ha appena perso il padre e sta celebrando i sette giorni di lutto stretto, la shivah. Dopo la shivah verrà il Kaddish, la preghiera per il defunto che il figlio maschio deve recitare ogni giorno per undici mesi. Larry manterrà il suo impegno? Sul sito Kaddish.com è possibile incaricare studiosi della Torah che in cambio di un compenso in denaro si incaricano di salvare l’anima del defunto. Sembra la soluzione perfetta, ma Larry molti anni dopo si ritroverà a Gerusalemme per scoprire inaspettate verità.

Romanzo affascinante, capace di mischiare sacro e profano con un tono che si sposta rapidamente tra il serio e il comico. Un protagonista che mostra tutte le nostre forze e debolezze, un viaggio nell’ebraismo più tradizionale affrontato con uno sguardo distaccato e ironico.

QUELLO CHE MANCA

di Michael Frank – Einaudi (351 pagine)

TRAMA IN BREVE: Costanza deve superare un momento difficile e decide di intraprendere un viaggio a Firenze, la città in cui ha vissuto i giorni più felici della sua infanzia. Qui incontra Andrew, diciassettenne sensibile e suo padre Henry, medico newyorkese specialista in fecondazione assistita. Ad ognuno dei tre personaggi manca qualcosa e sarà proprio questo vuoto da colmare a unirli per sempre.

Romanzo che affronta temi complessi e delicati: il senso della famiglia, fra legge e genetica ai tempi della fecondazione assistita, essere genitori ed essere figli senza dimenticare il bisogno naturale di amare e essere amati. 

IL GRANDE ME

di Anna Giurickovic Dato – Fazi Editore (228 pagine)

TRAMA IN BREVE: Simone è malato e ormai prossimo alla morte. Viene raggiunto a Milano dai suoi tre figli. Sarà un percorso doloroso, ma anche l’occasione per ripercorrere la vita di Simone che decide di confessare ai figli un segreto.

Libro che scorre veloce, scrittura intensa e diretta. Affronta il tema della malattia e della morte, ma anche il concetto di padre e di famiglia. Se avete perso un genitore potrebbe non essere il libro adatto…o forse si,  dipende da voi e dal vostro desiderio di scavare nelle vostre emozioni.

ABBANDONARE UN GATTO

di Murakami Haruki – Einaudi (72 pagine)

TRAMA IN BREVE: Murakami in questo breve racconto affronta per la prima volta un tema nuovo: la sua vita privata, in particolare la figura del padre. Ne nasce un racconto toccante e sincero per conoscere a fondo questo grande autore giapponese.

Per chi ama Murakami ogni libro è speciale, ma certamente qui non ci troviamo davanti ad uno dei suoi numerosi capolavori, il racconto è però impreziosito dalle illustrazioni di Emiliano Ponzi e ha il merito di avvicinarci a questo grande scrittore.

BUONA LETTURA 🙂 !

 

 

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